BREAST

Il progetto Breast si propone di sviluppare una tecnologia, basata su reti neurali di tipo deep learning, sfruttando la potenza dell’Intelligenza Artificiale (IA) per il miglioramento della prevenzione del tumore alla mammella. I modelli di IA su cui è basata la tecnologia sono stati sviluppati dal Team di Health Triage insieme ai Ricercatori del DAUIN (Dipartimento di Automatica e Informatica) del Politecnico di Torino.

Oggi il 93% delle mammografie di screening effettuate risultano negative, un dato confortante, ma che presuppone un dispendio enorme di tempo delle risorse professionali impegnate. L’obiettivo della tecnologia di Health Triage è ribaltare l’attuale paradigma, migliorandone l’efficienza. Le mammografie di screening acquisite vengono processate dalla tecnologia AI Triage, quelle identificate come negative, con certezza assoluta al 100 per cento, vengono riprogrammate al prossimo esame di controllo. In questo modo si ottimizza il lavoro dei medici radiologi affinché possano dedicare il loro prezioso tempo alle donne che hanno bisogno di una lettura più attenta.

Ogni anno vengono invitate tutte le donne dai 45 ai 74 anni residenti nel territorio europeo e vengono sottoposte a esame mammografico di screening.

Purtroppo esiste un deficit professionale. In diversi territori europei e in alcune regioni italiane mancano i medici per svolgere questa attività con la giusta attenzione e nelle dimensioni necessarie. La tecnologia di Health Triage può contribuire a risolvere questo problema, consentendo di raggiungere gli obiettivi ottimali di copertura fissati dalle linee guida dei programmi di screening. La tecnologia AI Triage può offrire una risposta adeguata alla crescente richiesta di qualità clinica e diagnostica da parte della popolazione, consentendo una larga diffusione di queste iniziative di prevenzione a favore delle donne, fondamentali per salvare vite umane.

breast

BREAST

Il progetto Breast si propone di sviluppare una tecnologia, basata su reti neurali di tipo deep learning, sfruttando la potenza dell’Intelligenza Artificiale, per il miglioramento della prevenzione del tumore mammografico. Oggi il 93% delle mammografie di screening effettuate risultano negative, un dato confortante, ma che presuppone un dispendio enorme di tempo delle risorse professionali impegnate. L’obiettivo della tecnologia di Health Triage è ribaltare l’attuale paradigma, migliorandone l’efficienza. Le mammografie di screening acquisite vengono processate dalla tecnologia AI Triage, quelle identificate come negative, con certezza assoluta al 100 per cento, vengono riprogrammate al prossimo esame di controllo. In questo modo si ottimizza il lavoro dei medici radiologi affinché possano dedicare il loro prezioso tempo alle donne che hanno bisogno di una lettura più attenta.

Ogni anno vengono invitate tutte le donne dai 45 ai 74 anni residenti nel territorio europeo e vengono sottoposte a esame mammografico di screening.

Purtroppo esiste un deficit professionale. In diversi territori europei e in alcune regioni italiane mancano i medici per svolgere questa attività con la giusta attenzione e nelle dimensioni necessarie. La tecnologia di Health Triage può contribuire a risolvere questo problema, consentendo di raggiungere gli obiettivi ottimali di copertura fissati dalle linee guida dei programmi di screening. La tecnologia AI Triage può offrire una risposta adeguata alla crescente richiesta di qualità clinica e diagnostica da parte della popolazione, consentendo una larga diffusione di queste iniziative di prevenzione a favore delle donne, fondamentali per salvare vite umane.

QUALI SONO GLI OBIETTIVI
DI AI TRIAGE?

  • Identificazione delle mammografie sicuramente negative (attualmente le mammografie negative sono il 93% degli esami)
  • Riduzione significativa delle mammografie da refertare
  • Miglioramento dell’efficienza del medico radiologo fino al 143%
  • Aumento della precisione nella diagnosi clinica eliminando il più possibile casi dubbi o errori da affaticamento
  • Riduzione dei costi per le successive indagini diagnostiche per le strutture sanitarie pubbliche o private

DIFFUSIONE DELLA PATOLOGIA NEL MONDO

  • È il tumore più comune nella popolazione femminile nei paesi occidentali
  • È la prima causa di morte per cancro nelle donne in Italia (Fonte: Airc)
  • Ogni anno vengono identificati nel mondo 2 milioni di nuovi casi
  • In Europa 1 donna su 10 rischia di sviluppare il cancro al seno
  • Tale mortalità può essere ridotta, quando la patologia è diagnosticata precocemente prima che si manifestino i sintomi.

In tutta Europa esistono dei programmi di screening gratuiti, organizzati su invito e coadiuvati da campagne di sensibilizzazione. Tutti i programmi di screening offrono alla popolazione femminile, come raccomandato dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), un esame mammografico 2D. L’impegno organizzativo e logistico è enorme. Si pensi che solo in Italia vengono effettuate due milioni di mammografie all’anno. Lo screening principale è basato sulla mammografia 2D, ma da qualche anno si sta sviluppando anche una nuova tecnica chiamata Tomosintesi o mammografia 3D. L’invito ai programmi di screening è stratificato in base alla fascia di età e avviene tramite lettere personalizzate e/o telefonicamente. Un livello di standardizzazione che ha semplificato il processo di coinvolgimento della popolazione nei programmi di prevenzione, ma non tiene adeguatamente in considerazione le peculiarità di ogni singolo caso. In questo senso si sente l’esigenza di sviluppare screening personalizzati, in funzione delle caratteristiche cliniche e storiche delle pazienti.